CCIAA di Chieti e Pescara. BANDO voucher digitale i4.0 e transizione energetica anno 2024.
Descrizione completa del bando La Camera di Commercio di Chieti Pescara, nell’ambito delle attività previste dal Piano Transizione 4.
Data:
23 Aprile 2024
Descrizione completa del bando
La Camera di Commercio di Chieti Pescara, nell’ambito delle attività previste dal Piano Transizione 4.0, a seguito del decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 12 marzo 2020 che ha approvato il progetto “Punto Impresa Digitale” (PID), intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese (da ora in avanti MPMI), di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented volti a sostenere la transizione energetica del tessuto produttivo.
Soggetti beneficiari
Possono partecipare al presente bando le micro, piccole e medie imprese che abbiano sede legale e/o unità locale nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio Chieti Pescara.
Tipologia di interventi ammissibili
Gli investimenti ammessi a contributo dovranno essere riconducibili ai seguenti progetti:
- Misura A: Voucher digitali I4.0, con un fondo di € 210.000,00 per gli ambiti tecnologici di impresa 4.0 (robotica, manifattura additiva, cloud, ecommerce, cyber security, ecc.), per investimenti, consulenza e formazione (come per gli anni precedenti);
- Misura B: Transizione energetica, con un fondo di € 90.000,00, per l’acquisizione di servizi di consulenza e formazione, da parte di figure altamente qualificate e competenti, finalizzati a favorire:
a. la razionalizzazione dell’uso di energia da parte delle imprese, attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica, riducendo i consumi e le emissioni di gas clima-alteranti;
b. sistemi di autoproduzione FER (Fonti Energetiche Rinnovabili), anche attraverso la partecipazione delle imprese alle CER.
Spese Ammissibili
Per la Misura A – Voucher digitali I4.0 sono ammissibili le spese per:
a. servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle previste all’art. 2, comma 2 del Bando;
b. acquisto di beni e servizi strumentali materiali e immateriali, di cui all’Elenco 1, dell’art. 2 comma 2 del presente bando ed
eventualmente di una o più tecnologie dell’Elenco 2 del medesimo comma, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al suddetto Elenco 1.
Sono in ogni caso escluse dalle spese ammissibili quelle per:
a. acquisto di personal computer, notebook, smartphone, workstation, tablet, stampanti, postazioni di lavoro e simili;
b. campagne di digital marketing;
c. abbonamenti per canoni ordinari di connettività, telefonici, elettrici, investimenti tramite leasing e simili;
d. servizi di consulenza specialistica relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali, quali, a titolo esemplificativo, i
servizi di consulenza in materia fiscale, contabile, legale, o di mera promozione commerciale o pubblicitaria;
e. servizi per l’acquisizione di certificazioni (es. ISO, EMAS, ecc.);
f. servizi di supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge;
g. trasporto, vitto e alloggio.
Per la Misura B – Transizione Energetica sono ammissibili le spese per:
a. servizi di consulenza:
b. audit energetici, finalizzati a valutare la situazione iniziale “as is” dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di miglioramento energetico;
c. analisi delle forniture di energia, attraverso l’analisi dei documenti contrattuali e contabili delle utenze, finalizzata alla definizione di un programma di ottimizzazione dei parametri contrattuali alla luce delle caratteristiche produttive dell’impresa;
d. progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.), anche attraverso l’utilizzo di automazioni con tecnologie 4.0;
e. piano di miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio dell’impresa;
f. implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009;
g. studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica;
h. studio di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER);
Entità e forma dell’agevolazione
I voucher avranno un importo unitario massimo di euro 5.000,00.
L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 70% delle spese ammissibili.
Tutte le spese, sia per la Misura A – Voucher digitali I4.0 sia Misura B – Transizione Energetica possono essere sostenute a partire dalla data di pubblicazione del bando fino al 120° giorno successivo alla data di comunicazione all’impresa del provvedimento di concessione che avverrà tramite pubblicazione dell’elenco degli ammessi sul sito www.chpe.camcom.it alla sezione “Amministrazione Trasparente”.
Scadenza
Domande dal 22/04/2024 al 29/06/2024
UFFICIO UEAM
Ultimo aggiornamento
23 Aprile 2024, 10:33